regolazione

Buenos Aires ora accetterà il pagamento delle tasse tramite criptovalute

Pubblicato da il 29 aprile 2022, etichettato come

Il sindaco di Buenos Aires, Horacio Rodríguez Larreta, ha annunciato che, presto, i residenti della città avranno un'altra opzione di pagamento per le loro tasse: le criptovalute. L'annuncio è stato dato lunedì scorso, 25, ed è stata una piacevole sorpresa per la città, che è la capitale dell'Argentina.

Secondo Horacio Rodríguez Larreta, l'introduzione di questo metodo di pagamento tra quelli che possono essere utilizzati per pagare le tasse arriva in un momento in cui non è più possibile ignorare la divulgazione di questo tipo di metodo di pagamento e investimento.

Nel caso argentino, invece, il politico ha insistito nel sottolineare alcuni punti rilevanti e importanti di questa adozione. Gli asset crittografici, secondo lui, non saranno ricevuti direttamente dalla città una volta che i residenti li utilizzeranno come mezzo di pagamento. Prima di essere inviati alla tesoreria cittadina, dovranno essere convertiti in pesos argentini, utilizzando uno scambio o anche una piattaforma di scambio di criptovalute che supporti la partnership.

Questo dato è importante da evidenziare perché, fino ad allora, si ipotizzava che parte della tesoreria pubblica della città sarebbe stata composta anche da criptovalute. Tuttavia, attraverso un accordo siglato con i principali portafogli virtuali, si aggiungerà un'altra opzione di metodo di pagamento delle tasse oltre a quelle che già possiede la città.

Si tratta di una misura per “facilitare” la vita di chi abita nella capitale argentina, facilitando il pagamento delle tasse e, in futuro, anche dei servizi pubblici.

Leggi tutto: Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, acquista Twitter per 44 miliardi di dollari

Buenos Aires firma partnership con diversi scambi per abilitare il nuovo modo di pagare le tasse

Per consentire l'adozione delle criptovalute come forme di pagamento, la capitale dell'Argentina, attraverso il suo municipio, ha firmato accordi con scambi di criptovalute locali, come SatoshiTango, Ripio, Buenbit, Belo e Bitso, che hanno sede in Messico.

Queste partnership sono importanti per il progetto, principalmente perché è attraverso questi scambi che sarà possibile effettuare il pagamento direttamente al Tesoro della città di Buenos Aires ogni volta che ci sono tasse o tasse da pagare.

È importante sottolineare che questa iniziativa non è più una novità nel mercato finanziario crittografico in America Latina. Di recente, la città di Rio de Janeiro ha annunciato che l'IPTU, dal 2023, può essere pagato anche con criptovalute.

Ma in questo senso di adozione delle criptovalute da parte degli enti pubblici, possiamo dire che il Municipio di Buenos Aires sta andando oltre. Lo scorso marzo le autorità pubbliche cittadine hanno presentato un Libro bianco in cui sono state inserite informazioni molto preziose per il mercato.

Uno di questi, e forse il più interessante e importante, riguarda la creazione di una piattaforma di identità digitale che sarà interamente basata su blockchain. Questa creazione darà ai residenti della capitale argentina un maggiore controllo su tutti i loro dati personali.

Secondo i dati del Comune di Buenos Aires, l'aspettativa è che questo sistema entrerà in funzione nell'ultimo trimestre del 2022, o, al massimo, nel primo trimestre del 2023, secondo le informazioni del sindaco della città, Horacio Rodríguez Larreta, ceduto a CoinDesk al momento dell'annuncio.

La piattaforma digitale avrà diversi documenti per l'accesso del pubblico, come prove di vaccinazione, risultati dei test per COVID-19 e altri dati di interesse pubblico, come certificati civili e anche documenti educativi pubblici.

Ulteriori informazioni: il 26 aprile il Senato voterà il disegno di legge sulla criptovaluta

Nel 2021, l'Argentina ha iniziato a tassare le criptovalute

Nel novembre 2021, l'Argentina ha compiuto un passo importante nel processo di regolamentazione delle criptovalute e ha iniziato a tassarle.

Con l'elevata inflazione che il paese ha accumulato negli ultimi anni, è diventato uno dei più grandi centri di adozione di criptovalute in America Latina.

Oltre a Bitcoin, la prima criptovaluta ad essere tassata in Argentina, le stablecoin ancorate al dollaro sono diventate molto popolari anche sul suolo argentino, principalmente perché queste criptovalute contribuiscono alla protezione del patrimonio, che finisce per sudare grazie all'inflazione che i pesos argentini venire da. introdotto.

L'Argentina è uno dei campioni in America Latina per quanto riguarda il carico fiscale, superando il Brasile sotto molti aspetti. Tuttavia, la protezione dell'economia locale sembra essere una delle ragioni più forti per creare questa che ricade sulle criptovalute.

 

Segui Cryptoeconomics sui social media!